I Grandi Eventi
CIBUS
Ventesima edizione quella del 2021 inaugurata alla Fiera di Parma nel salone del made in Italy alimentare. Cibus la più grande manifestazione fieristica dedicata al comparto agroalimentare ha segnato la presenza di circa 45.000 operatori professionali in visita, i top buyer da tutta Europa oltre all’arrivo di delegazioni qualificate da Paesi d’oltremare, Usa e Asia in testa.
Presenti inoltre i titolari di aziende top, i Consorzi di tutela dei prodotti a denominazione di origine, le organizzazioni industriali ed agricole del settore. Numerosi i convegni che hanno discusso su diverse tematiche; dai canali di distribuzione alle prospettive di vendita, dalla valorizzazione alla difesa sui mercati internazionali dei prodotti a denominazione d’origine, dall’obbiettivo della sostenibilità alle sfide delle transizioni climatiche, digitali e sociali. 80 sono gli anni di storia che Cibus vanta nel suo curricolo. Fu costituita nel 1939 con il nome di Mostra delle Conserve Alimentari, prima manifestazione al mondo dedicata al prodotto alimentare e alle relative tecnologie e con uno spirito innovativo che la portò a distinguersi dalle fin troppo numerose mostre mercato e fiere campionarie. L’edizione del 1949 e le successive segnarono una grande crescita con l’apertura di nuovi padiglioni e lo sviluppo di nuove aree tematiche e in seguito, primavera del 1971, la costituzione del Salone delle Industrie Lattiero-Casearie afferma il ruolo di centralità su un altro settore strategico dell’industria alimentare. Ma è solo nel 1985 che Cibus si costituisce e nei decenni successivi Cibus Tec si conferma tra le principali manifestazioni internazionali del settore, consolidando nel lungo periodo la propria leadership nel campo delle tecnologie per l’industria alimentare.
Con la chiusura dell’ultima edizione, definita della ripartenza dopo l’anno di silenzio dovuto al Covid 19, Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico, visitando gli stand di Cibus a Parma, ha parlato di “Una scommessa vinta” e di “Un successo oltre le aspettative”. Con il convegno “Innovare o decrescere” tenutosi nell’ultima giornata organizzato dall’Università di Parma nuovi protagonisti del settore con 16 gruppi di ricerca il Digital Innovation Hub ha permesso il trasferimento tecnologico tra università e industria. Un programma che sotto diverse sigle porta avanti, progetta, sviluppa e commercializza le soluzioni più avanzate per il mondo contemporaneo.
COSMPROF
La fiera mondiale leader per l’industria professionale della bellezza che con più di cinquant’anni di storia è appuntamento imperdibile per tutti gli interessati al settore della bellezza e del benessere.
Si tiene a Bologna e coinvolge i grandi e piccoli operatori dell’industria della cosmetica, che a più livelli discutano e svelano i diversi passaggi che portano alla creazione di un prodotto. Nel successo di questo straordinario risultato c’è innanzi tutto la capacità di fornire soluzioni personalizzate e poi l’obbiettivo di osservarne la sostenibilità.
A dare un’idea dell’importanza che negli anni ha assunto Cosmprof una serie di manifestazioni parallele: Cosmopack che ha dato vita a un vero e proprio salone internazionale dedicato alla cosmetica e in particolar modo alla filiera produttiva della stessa, a cominciare dalle materie prime per arrivare al prodotto finale, prendendo in considerazione anche molti altri aspetti, come ad esempio il packaging o i macchinari di produzione.
Altro evento Cosmo Perfumery & Cosmetics, dedicato alle proposte dei migliori brand di cosmetici è stato pensato per rispondere alle continue richieste del mercato e alle esigenze più sentite e sofisticate. Più specificamente Cosmoprime affianca la linea della profumeria di alta gamma, della sostenibilità e del concetto di Lifestyle Beauty: una visione del prodotto cosmetico che mette al centro la persona e i suoi valori, in una relazione unica tra il cliente che esprime le sue necessità e il fornitore che adatta il proprio prodotto ai bisogni del singolo.
Cosmoprof è una fiera fortemente selettiva riservata alle principali aziende che operano nell’ambito della cosmesi e della profumeria con una produzione di eccellenza e di elevata qualità. Particolare attenzione è stata riservata negli ultimi anni alla linea Green un’area dedicata ai brand prestigiosi che si sono attenuti allo sviluppo di tematiche ambientali, che si sono cioè distinte per la realizzazione di prodotti cosmetici e di profumeria di qualità ma allo stesso tempo ecosostenibili.
Cosmoprof può essere definita la vetrina per quegli operatori che vogliono farsi conoscere, e che desiderano rendersi conto delle nuove tendenze del mercato per essere pronti a rispondere alle mutate richieste della clientela.
IL SALONE DEL MOBILE
Sono gli anni Sessanta e l’Italia, superato il conflitto mondiale, è in piena ricostruzione edilizia. Si alzano enormi edifici, fatti di centinaia di appartamenti, tutti con lo stesso problema: la ricerca di mobili adatti alla nuova vita, mobili funzionali, essenziali, forse più semplici, senz’altro meno decorati. La Germania che negli stessi anni vive lo stesso fermento di ricostruzione riapre a Colonia Koelnmesse storica esposizione dedicata proprio al settore della casa e dell’arredamento ed è un successo. La possibilità di presentare e offrire elementi d’arredo, dai mobili agli accessori, convince un gruppo di imprenditori del settore, ad aprire nello spazio Fiera di Milano, la prima edizione del Salone del Mobile. Nel 1965 al salone mobile si aggiungono in un diverso padiglione alcune aziende selezionate del settore di design moderno. Due anni più tardi Al Salone del Mobile, diventato “internazionale”, si affiancano nel tempo altre sei manifestazioni fieristiche. Nel 1974 nasce Eurocucina, nel ’76 Euroluce, cui seguono Eimu, dedicata agli spazi di lavoro e ribattezzata SaloneUfficio, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, il Salone Satellite e il Salone Internazionale del Bagno. Cambia anche la sede espositiva, con l’edizione del 2011 gli espositori entrano nel quartiere di Fiera Milano a Rho. Dal 2005 l’arredo italiano arriva a New York e a Mosca con i Saloni WorldWide.
Nel 2018 viene inaugurata l’edizione di Shanghai. Il Salone Internazionale del Mobile si sussegue con un ritmo biennale. L’edizione 2020 viene tuttavia annullata a causa della pandemia di Covid-19. Riprenderà con il settembre del 2021 sotto l’organizzazione assegnata a Stefano Boeri.
L’evento più importante correlato al Salone del Mobile è il Fuorisalone con l’offerta di eventi culturali, show room, rassegna e mostra cinematografica, una serie di appuntamenti per l’esposizione di idee e progetti riguardanti piante e ambiente, le esigenze abitative post pandemia, l’auto del futuro, scienza e tecnologia. Altra fiera “inglobata” nella settimana dei Saloni, la biennale Euroluce. Si può dire a conclusione che Il “salone” raccoglie ogni volta aziende produttrici di sedute e mobili per la casa (interno ed esterno), elettrodomestici e materiali (sia di rivestimento sia strutturali). Sono presenti anche suggerimenti, prototipi e studi sulle nuove tecnologie, ma anche esercizi di stile e performance di designer famosi ed emergenti.