ControCorrente IBL Banca – Touch Point Mix

Il progetto ControCorrente è la dimostrazione di come sia possibile stupire con una strategia di comunicazione originale e innovativa anche nel settore bancario. Con ControCorrente, IBL Banca ha lanciato sul mercato odierno, altamente competitivo, un conto corrente rivoluzionario e remunerativo, e per questo chiamato: ControCorrente. La campagna pubblicitaria è stata altrettanto contro corrente, fuori dai tradizionali schemi della comunicazione bancaria, fino ad essere fortemente provocatoria su ogni media. La campagna è stata anticipata da una fase teaser sui social media, durante la quale tutti i canoni delle pagine profili aziendali di IBL Banca sono stati sovvertiti, cavalcando il tema dell’“essere controcorrente”, con messaggi originali in grado di suscitare la curiosità e l’interesse degli utenti a scoprire quale novità così contro corrente potesse offrire una banca. Ha poi avuto inizio la campagna, in una logica TTL (Through The Line), basata su una comunicazione integrata, con attività promozionali sia su un pubblico mirato che di massa, che ha toccato ogni touch point, fisico e digitale. I materiali “clue” sono stati:
•Lo Spot TV: in linea con il concetto di “contro corrente”, ha messo a confronto il classico conto corrente Vs. ControCorrente, utilizzando un linguaggio diretto, semplice ed ironico. Tagli da 30, 15, 10 e 7 secondi (+ i bumper su Youtube) tramessi ovunque, sui network nazionali e sul web, hanno fatto scoprire ai consumatori i vantaggi di ControCorrente ed il suo plus distintivo: garantire gli interessi;
•Lo Spot radio: 30 secondi di intrattenimento in due versioni, trasmesse su emittenti nazionali;
•La Web Series: video in stile sit-com, denominati simpaticamente “TUTTORIAL”, perché con umorismo hanno fatto infotainment mostrando, attraverso due attori che impersonavano uno il conto classico e uno ControCorrente, i punti di forza di ControCorrente;
•Il Sito: il primo sito che si naviga contro corrente, dal basso verso l’alto, sia da pc che da mobile;
•OOH: tipicamente “negative approach”, con domination nelle grandi città;
•Indoor: filiali usate come media attraverso palinsesti sui monitor, ambient media (BillBoard Men) ed allestimenti originali.
Insomma, una campagna davvero ControCorrente.