Il Premio Stella Mediastars per il “Primo Classificato nella Sezione Corporate Identity” onora l’eccellenza nella creazione o nel rinnovamento dell’identità aziendale, riconoscendo i progetti che si distinguono per creatività , coerenza e impatto comunicativo. Questa categoria celebra le strategie di branding che efficacemente comunicano la visione, i valori e la personalità del brand attraverso un’identità visiva distintiva e coesa.
I criteri di valutazione si focalizzano sull’originalità del design, la coerenza applicativa su diversi supporti, l’efficacia nella comunicazione del messaggio del brand e l’impatto sul target di riferimento. Un’attenzione particolare è rivolta alla capacità di creare un’identità visiva che sia al tempo stesso innovativa, riconoscibile e capace di stabilire un legame emotivo con il pubblico.
Attraverso questo premio, Mediastar intende evidenziare l’importanza di un’identità aziendale ben definita come strumento fondamentale per il posizionamento del brand nel mercato e per la costruzione di una relazione solida e duratura con i clienti. Il vincitore dimostra un approccio eccellente nel trasmettere i valori e l’essenza del brand, stabilendo nuovi standard di eccellenza nel campo del corporate branding.
I Premi di Categoria sono istituiti per premiare i progetti individuati dalle Giurie per rappresentare al meglio le diverse aree strategiche di ogni Sezione del Premio e verranno premiati con il Premio Stella.
Progetto: Salmone Fumara
Utente: Foodlab
Agenzia: Lampi. Comunicazione illuminata.
Direzione Creativa: Lara Ampollini
Graphic Design: Francesca Magliani
Fotografia: Elisa Lazzarotti
Digital Imaging: Paolo Ferrari e Julien Zaccardi
Foodlab è la prima azienda ad aver introdotto in GDO il salmone Lavorato fresco, mai congelato . Questa particolarità e lo speciale metodo di affumicatura che conferisce al prodotto un blend tutto italiano, nascono dalla grande cultura per il cibo della terra in cui l’azienda ha sede, la Bassa del Po, in provincia di Parma, da cui ha origine un’altra eccellenza, il Culatello.Da qui gli elementi narrativi a costruire la brand identity di un prodotto che parla local in modo contemporaneo: l’acqua dei mari del Nord e del Grande Fiume, il legame con la terra del mangiar bene, l’intreccio quasi mitologico con la nebbia che contiene l’immagine del fumo, da cui emergono reminiscenze del Mondo Piccolo, le narrazioni di una pianura sterminata come i mari di pesca. In dialetto parmigiano, la parola che definisce la nebbia è fumà ¤ra. Ecco dunque l’opportunità creativa: il tratto più tipico della zona di produzione si fonde con un ulteriore quid distintivo, un felice intreccio di elementi per un nome che è un inno alle origini di un prodotto unico: il Salmone Fumara. Dal naming, ogni passo verso la definizione della brand identity si è mosso nel rigoroso rispetto del concept, su tutti i touchpoint e in tutte le declinazioni creative. Target Un consumatore giovane, che ama acquistare prodotti con un’anima e un’origine peculiari, che si emoziona per il gusto e si appassiona allo storytelling che c’è dietro. Sperimenta, segue il proprio istinto foodie e i trend culinari, è attento alla qualità , alle proprietà nutrizionali, ma anche al modo in cui il prodotto si presenta. Punti di forza Immediata riconoscibilità di gamma a scaffale e coerenza del concept su tutti i touchpoint. A iniziare dai pack, la collezione Fumara ha i colori dell’acqua, della terra, un sofisticato e impercettibile pattern nebbia, la linearità della pianura, un oblò dalla forma materica che ricorda i sassi levigati dal fiume ma anche le gocce di un elemento magmatico capace di generare un prodotto unico. È morbido alla vista ma anche al tatto, grazie al cartoncino Incada Silk con finitura matt che riduce i riflessi Il catalogo di prodotto è concepito con una velina sulla cover a ricreare la nebbia, la stessa che governa anche il look and feel del website fumara.it. Lato social, in particolare Instagram, le stripe da tre post corrispondono ai tre elementi fondanti l’identity: paesaggio, prodotto e una ricetta che predilige scatti non letterali e affatto tipici per il food, utilizzando un’ottica a riprodurre l’effetto soffuso sull’orizzonte, come fa la nebbia nel suo sfumare le lontananze. Il risultato è una brand identity affascinante, distintiva, memorabile, premium, unica come il prodotto che se ne riveste.
Vive e lavora a Parma come art director. Cresce ammirando i copywriter, da Ogilvy a Annamaria Testa passando per Barbella. Lavora a stretto contatto con clienti e team interni per comprendere le loro esigenze e creare soluzioni uniche che rispecchiano la loro visione.
Ama la sintesi, le camminate in montagna con suo fratello, i film sci fi, i videogame, i gatti e i pois. Fugge a Venezia appena può.
Mediastars propone di mettere in luce il valore della professionalità di chi contribuisce con il proprio apporto alla riuscita di un progetto di comunicazione.