Amo Essere goes to university

Eurospin conquista gli studenti con un roadshow itinerante dedicato all’alimentazione consapevole

BACKGROUND E OBIETTIVO
Il progetto “Amo Essere Goes To University” nasce con un obiettivo chiaro e ambizioso: promuovere le linee di prodotti “Amo Essere” di Eurospin tra i giovani, sensibilizzandoli sulle intolleranze alimentari e mostrando come un’alimentazione senza glutine, senza lattosio, biologica e vegana possa essere non solo sana, ma anche gustosa e conveniente.

STRATEGIA E CONCEPT CREATIVO
Abbiamo scelto di avvicinare il nostro target di riferimento con un approccio fresco e coinvolgente. Un roadshow itinerante pensato per gli studenti universitari, a bordo di un simpatico food truck vintage personalizzato, ha fatto tappa in sette università italiane (Torino, Milano, Padova, Bologna, Perugia, Roma e Napoli), tra cui il Politecnico di Milano e La Sapienza di Roma. Ogni tappa è stata un’occasione per offrire degustazioni gratuite, gadget esclusivi e, soprattutto, per informare i giovani sulle alternative alimentari di qualità offerte dalle linee Amo Essere.
Per amplificare ulteriormente l’impatto del progetto, abbiamo attivato una campagna digitale coinvolgendo sette micro-influencer locali, scelti per la loro affinità con il mondo universitario e il settore food. I creator hanno raccontato l’esperienza del roadshow sui social, annunciando le tappe del roadshow, partecipando fisicamente al tour e creando contenuti autentici che hanno aumentato la visibilità del progetto e raggiunto un pubblico vasto e coinvolto.

CONCLUSIONI
Il tour ha coinvolto oltre 50.000 studenti, fondendo esperienze fisiche e digitali in una narrazione che ha trasformato l’alimentazione consapevole in un vero e proprio stile di vita. Grazie a questo roadshow, Eurospin ha consolidato la sua posizione come brand attento alle esigenze dei giovani consumatori, promuovendo un’alimentazione sana, inclusiva e conveniente. Per citare Seth Godin : “La pubblicità non è più una battaglia per prodotti, è una battaglia per percezioni.”