Il Premio Stella Mediastars per il “Secondo Classificato nella Sezione App” viene assegnato all’applicazione mobile che ha dimostrato eccezionale innovazione, design intuitivo e un significativo impatto sugli utenti, classificandosi immediatamente dopo il primo posto. Questo riconoscimento valorizza le app che, attraverso la loro funzionalità, usabilità e creatività, migliorano la vita quotidiana, arricchiscono l’esperienza dell’utente e stabiliscono nuovi standard nel loro settore.
I criteri di valutazione includono l’originalità del concetto, l’eccellenza nel design dell’interfaccia utente (UI) e dell’esperienza utente (UX), l’innovazione tecnologica, la sicurezza, e l’efficacia nell’incontrare o superare le esigenze degli utenti. Un’attenzione particolare è riservata alle app che offrono soluzioni uniche a problemi comuni, promuovendo l’engagement dell’utente in modi nuovi e creativi.
Questo premio evidenzia l’importanza delle applicazioni mobile come strumenti essenziali per la navigazione nella vita di tutti i giorni, incoraggiando gli sviluppatori a continuare a spingere i confini della tecnologia e del design. Il Secondo Classificato in questa categoria rappresenta l’eccellenza nell’innovazione delle app, offrendo una soluzione che non solo risponde alle esigenze attuali ma che è anche proiettata verso il futuro dell’interazione digitale.
Progetto: Redesign app AVE Cloud
Utente: Ave
Agenzia: akòmi
Direzione Creativa: Nicola Ghislanzoni
Concept Design: Paolo Jeannin
Graphic Design: Paolo Jeannin
Software Development: Stefano Cadei e Wanda Bellucci – AVE
Usability: Marco Poli Paolo Jeannin e Nicola Ghislanzoni
AVE Smart Home è un software per la gestione della domotica filare, viene visualizzato sui dispositivi tablet proprietari e distribuito dalle principali piattaforme tramite l’app AVE Cloud. L’obiettivo del progetto è migliorare il prodotto consolidando l’immagine del brand, competere con i concorrenti e portare in una nuova era design e usabilità. Il nostro approccio è partito quindi da una valutazione e revisione condivisa delle funzioni e dell’usabilità.
L’interfaccia grafica (GUI) è stata progettata in funzione della facilità di interazione e declinata in 3 temi principali. Abbiamo generato una libreria di immagini coerenti con i colori della GUI utilizzabili come sfondo di ogni ambiente. Per ogni tema è prevista anche la versione “minimal” priva delle immagini. Lo sfondo dell’applicazione è disegnato per comunicare dinamismo e fluidità in contrasto alla griglia regolare dei “tiles”.
L’interfaccia è progettata per adattarsi in modo fluido ai vari dispositivi, sia nell’app nativa installata sui tablet proprietari sia nell’app distribuita dai principali store, ottimizzata per smartphone e tablet. In modalità landscape abbiamo introdotto il concetto di mosaico per ottimizzare la visualizzazione dei dispositivi in maniera razionale e mostrare più elementi in una singola schermata rispetto alla classica struttura nella quale ogni dispositivo occupa lo stesso spazio.
Per migliorare l’usabilità e rendere l’esperienza utente più rapida, per ogni ambiente abbiamo razionalizzato le icone dei dispositivi principali. Tramite popup è possibile gestire comandi rapidi e azioni di gruppo riducendo sensibilmente la possibilità di errore e scarsa comprensione. L’interfaccia si basa su diversi livelli di interazione e sulla frequenza di determinate azioni ricorrenti.
Entrando nel secondo livello di profondità troviamo i dispositivi della casa, indicizzati per ambiente e per categoria. Per ogni dispositivo abbiamo disegnato i controlli, le icone e uniformato gli elementi dell’interfaccia. L’interazione risulta naturale e intuitiva.
Nato a Brescia nel 1978, sono cresciuto a cavallo fra il mondo analogico e quello digitale, che cerco di coniugare cogliendo il meglio di entrambi. Laureato in Disegno Industriale al Politecnico di Milano, dove ho avuto modo di formarmi in modo trasversale spaziando dalla comunicazione visiva e multimediale all’industrial design, approfondisco poi il design di prodotto con un master universitario sempre al Politecnico. Dopo varie collaborazioni con aziende e studi professionali, nel 2007 insieme al mio socio Giordano Apostoli costituisco akòmi, che nel corso degli anni si evolve da studio di progettazione integrata a società di consulenza strategica, UX e comunicazione. Curioso e appassionato di tecnologia, ho esplorato le potenzialità che realtà virtuale e aumentata, droni e intelligenza artificiale offrono al mondo della comunicazione, restando sempre consapevole della centralità dell’essere umano e dei suoi bisogni più profondi.