Progetto: Se sa di casa è Risto3
Utente: Risto 3
Agenzia: Graffiti
Casa di Produzione: Black Cut
Direzione Creativa: Francesco Della Torre
Art Direction: Francesco Della Torre
Copy: Matteo Santuliana
Regia: Nicolò Veronesi
Direzione Fotografia: Marco Chiusole
Direttore di produzione: Gabriele Pasca
Montaggio: Nicolò Veronesi
Color Grading: Nicolò Veronesi
Colonna Sonora/Jingle: Juan Manuel Machado
Account Executive: Matilde Volani
Fotografia: Alfonso Papa
Se sa di casa è Risto3.
Nel nuovo spot c’è più gusto a sentirsi a casa, soprattutto in pausa pranzo
La campagna dell’azienda di ristorazione trentina punta sulla capacità che il pranzo Risto3 ha di rievocare il piacere di un pasto consumato in casa. Oggi più di ieri, infatti, “se sa di casa è Risto3”.
“Chi l’ha detto che nessun posto è come casa tua?”
Questa domanda dal tono vagamente provocatorio conduce lo spettatore alla risposta, fornita dal claim stesso a fine spot: “Se sa di casa è Risto3”.
Nell’esperienza quotidiana di gustare una pietanza – buona – si nasconde un universo di sensazioni. Chiudendo gli occhi, i sapori e gli odori riportano a quelli della cucina casalinga, dando la parvenza di trascorrere la pausa pranzo tra le mura domestiche.
Il luogo comune per cui il cibo buono si trovi solo a casa propria viene messo alla prova. Non importa che tu sia un impiegato, una studentessa, un operaio o un manager: Risto3 suggerisce che, nei suoi ristoranti, tutti possono ritrovare i gusti semplici e genuini di casa.
Lo fa punzecchiando un pubblico – quello italiano – notoriamente intransigente sul tema del cibo, soprattutto se casereccio, ma proprio per questo vulnerabile al messaggio. Se là fuori il cibo non è buono come a casa, trovare un posto dove invece lo è va tutto a suo vantaggio.
La scena si svolge in un ristorante self Risto3. Al primo boccone, il protagonista chiude gli occhi e, con un’espressione appagata, si lascia trasportare con la mente fino a casa.
È qui che la videocamera si allontana, zoomando contemporaneamente sul protagonista, così da creare l’“effetto Vertigo” che al cinema viene spesso usato per esprimere straniamento. Ma è solo un attimo: tornato alla realtà, si rende conto che il gusto è quello di casa, pur trovandosi da Risto3.
L’obiettivo della campagna multisoggetto è allontanare Risto3 dal classico concetto di mensa, al quale i suoi ristoranti sono spesso associati. Il messaggio entra chiaro nella mente del consumatore: c’è più gusto a sentirsi a casa, soprattutto in pausa pranzo.
Subito dopo la laurea alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, nel 2004 inizio a occuparmi di scrittura pubblicitaria in un’agenzia di comunicazione a Milano specializzata nell’healthcare. Nel frattempo frequento un corso post laurea in copywriting presso l’Istituto Europeo del Design, al quale seguiranno i corsi di specializzazione in scrittura creativa e per l’editoria promossi dalla Fondazione Mondadori.
Nel 2009 torno sul Lago di Garda ed entro come copywriter in GRAFFITI. Qui curo i progetti di content strategy e l’ideazione di testi per il web, la stampa, la tv, la radio e i social network.
Del mio lavoro amo la possibilità di scrivere per i clienti più diversi: dimentico chi sono e mi perdo nelle loro storie.
Mediastars propone di mettere in luce il valore della professionalità di chi contribuisce con il proprio apporto alla riuscita di un progetto di comunicazione.