I Premi di Categoria sono istituiti per premiare i progetti individuati dalle Giurie per rappresentare al meglio le diverse aree strategiche di ogni Sezione del Premio e verranno premiati con il Premio Stella.
Progetto: The Tabù Store
Utente: Cecos Italia
Agenzia: Just Maria
Direzione Creativa: Alessandro Albanese e Carlo Loforti
Art Direction: Alessandro Albanese e Carlo Loforti
Copy: Alessandro Albanese e Carlo Loforti
Casa di Produzione: Just Maria
Regia: Alessandro Albanese e Carlo Loforti
Direzione della Fotografia: Giuseppe Pignone
Casa di Post Produzione: Just Maria
Montaggio: Andrea Tomarchio
Color Grading: Diego La Rosa
Interpretazione: Naike Anna Silipo e Niccolò Senni
Una coppia su cinque in Italia soffre di infertilità, una percentuale estremamente elevata e sproporzionata rispetto al misero impegno che sia le istituzioni sia i media dedicano all’argomento. Nonostante il crescente numero di persone colpite, giornali e tv continuano a trattare il tema marginalmente, contribuendo al persistere di un tabù sociale e culturale che rende difficile parlarne apertamente.
Per questo Cecos, associazione senza scopo di lucro impegnata neIla lotta contro l’infertilità, intende realizzare una campagna video per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica, ma soprattutto di politica e istituzioni, affinché affrontino finalmente un problema che affligge milioni di italiani e che richiede interventi concreti e campagne informative strutturate. Il modo migliore di liberarsi dei tabù è iniziare a parlarne.
A partire da questo insight, abbiamo creato una campagna a trazione video, generando un contenuto che facesse discutere e parlare di sé. Come? Attraverso la messinscena di uno speciale negozio, un negozio di tabù, in cui i clienti sono liberi di comprare argomenti come incesto, eutanasia, micropenismo, salute mentale.. E persino il tabù dei tabù, l’infertilità. Un piccolo cortometraggio con l’obiettivo di informare e intrattenere sul tema, mostrando quanto le parole e la “conversazione” su un argomento come l’infertilità (ma non solo) siano cruciali per iniziare a sconfiggere le ripercussioni sociali più potenti.
Scrittore, regista e direttore creativo. Ha scritto “Suicidi d’onore” (2013) e “Malùra” (2017, Baldini&Castoldi). Con “Appalermo, Appalermo!”, suo primo romanzo pubblicato da Baldini & Castoldi, è stato tra i finalisti della XXVIII edizione del Premio Italo Calvino e del Premio Opera Prima 2016.
Dal 2014 lavora come direttore creativo nel mondo pubblicitario, lavorando per Mosaicoon e Just Maria, società che ha fondato e che ha ottenuto decine di riconoscimenti nazionali e internazionali per la qualità dei propri progetti.
Nel 2018 partecipa al programma Le promesse dell’arte, programma di residenza d’artista lanciato dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e dal Ministero degli Esteri, pubblicando in lingua francese l’opera Un peu plus, un peu moins.
Dal 2023 è tra gli autori e fondatori di Megadrago, società di animazione attualmente impegnata nella realizzazione de “Il Baracchino”, serie di adult animation prodotta da Lucky Red e Amazon Italia.
Inizia la sua carriera in Spagna con LOLA Mullen Lowe come creativo, per poi diventare Direttore Creativo in Mosaicoon S.p.A., dove ha lavorato su campagne per brand come Samsung, Fiat, Microsoft e Vileda, contribuendo alla vittoria di numerosi premi internazionali, tra cui il titolo di Most Innovative Company of the Year in Europe nel 2016.
Nel 2017 ha fondato Just Maria, con cui produce e dirige contenuti per il cinema e la pubblicità, collaborando con brand come Red Bull, Ducati, Philip Morris, Kinder, Piaggio e Banca Mediolanum. Con Just Maria ha ottenuto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra diversi ori, argenti e bronzi agli ADCE e ADCI Awards, Mediastars e Mediakey.
Nel 2023 ha fondato Megadrago, società di animazione cinematografica, ed è co-executive producer della serie Amazon Original ‘Il Baracchino’, prodotta da Lucky Red. Dal 2004 affianca all’attività professionale quella didattica, insegnando Art Direction e Regia per la Pubblicità allo IUAD di Napoli.