Inizia nel mondo dorato della moda – e questo spiega molte cose di lei – in una piccola agenzia dove si imparava a fare tutto, quell’enorme tutto che era il bagaglio professionale di un Art, ai tempi. E tutto ha imparato a fare, crescendo fino a gestire il Mac con piglio tirannico. Sua mamma professionale è il Gruppo McCann da cui partirà per un lungo viaggio che la porta in Cremona, Impact, P&T Company e infine Publicis. Galeotta fu quest’ultima, sempre professionalmente parlando, perché è lì che si forma la coppia creativa con Roberto Caselli che darà , dieci anni dopo, i natali a ER Creativi in prima linea. Porta con sé l’esperienza di innumerevoli spot, clienti multinazionali e premi, tra cui un Clio. E, con il suo copy, sa ripartire dall’inizio; quasi da quella piccola agenzia dove si doveva saper fare tutto. Fino ad arrivare a fare anche cose un po’ impensabili, prima (per esempio, un Calendario Campari). E crescere per dieci anni costantemente fino ad oggi.