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Davide Caggiano

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INTERVISTATO
Davide
Caggiano
RUOLO
CEO e partner
AZIENDA
Louder
Intervista

Louder potenzia il flusso strategico e creativo con i nuovi strumenti di Intelligenza Artificiale. “Utilizziamo la AI con curiosità, competenza e professionalità, mettendo al centro le persone e il loro talento. Come in tutto ciò che facciamo.”

Louder, agenzia di eventi e comunicazione integrata torinese che fa parte di SG Company, ha colto la sfida e le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale, con un percorso di formazione ad hoc partito un anno fa e che oggi mostra i suoi frutti in termini di efficientamento dei processi interni, con un impatto interessante sulla riduzione dei tempi e sull’ottimizzazione dei costi. Con un grande beneficio anche per gli aspetti strategici e creativi, da sempre al centro della visione di Louder.

“Abbiamo coinvolto tutte le nostre unit nella transizione verso un futuro sempre più orientato all’efficientamento dei processi, grazie alla AI. Già dalla primavera 2023 con il lancio mainstream di ChatGPT e Midjourney, il nostro team creativo ha iniziato a interessarsi ed esplorare le potenzialità della AI generativa,” racconta Nicola Uliari, Chief Creative Officer & Partner di Louder.

È proprio dal reparto creativo che è partita questa piccola grande trasformazione, inizialmente su iniziativa individuale, per prendere fin da subito una direzione più strutturata con un processo di formazione ad hoc. Incorporando nel giro di pochi mesi le features di AI generativa nei processi, dal time management al brainstorming, dalla visualizzazione di mock-up allo scouting di location interessanti.

“Un boost che ci ha permesso di ridurre i tempi di esecuzione, accelerando i task più compilativi e permettendo soprattutto ai talenti creativi del nostro staff di sperimentare nuove potenzialità espressive, mentre queste tecnologie si stavano rapidamente evolvendo. Oggi i nostri art director sono anche prompt designer, in grado di guidare una AI per velocizzare o efficientare gli output creativi,” continua Uliari.

Il percorso di formazione mirata sui temi AI ha coinvolto tutto il team Louder, dai vertici agli account, dai partner ai collaboratori, dal management all’amministrazione, attraverso consulenti di comunicazione e formatori specializzati nella AI, che hanno trasferito non solo skill tecniche, ma anche una sensibilità rispetto all’uso sempre più “normalizzato” di questi strumenti. Un percorso teso a valorizzare le competenze interne in un costante processo di crescita dell’agenzia, oggi certificata ISO 20121 per la progettazione responsabile, sostenibile, inclusiva e trasparente degli eventi, testimonianza dell’impegno etico di Louder.

“Stiamo usando l’Intelligenza Artificiale come un prolungamento delle nostre competenze. Mentre il mercato osserva l’evoluzione di questi strumenti con un comprensibile scetticismo, noi abbiamo deciso di comprendere fin da subito le potenzialità e le criticità dello strumento, rispetto anche all’evoluzione delle piattaforme stesse,” dichiara Davide Caggiano, CEO e partner di Louder.

“Approcciare questi strumenti già un anno fa ci ha permesso di maturare, pionieristicamente, padronanza e consapevolezza, oltre alla dimestichezza tecnica che oggi ci consente di utilizzarli quotidianamente, in modo naturale e integrato. È un salto culturale in avanti, in cui il talento delle persone viene valorizzato da questo importante innesto tecnologico.”

 

 

 

 

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