Le Nomination in Short List, assegnate ai migliori lavori di ogni Sezione, hanno concorso, all’assegnazione dei premi di Sezione (Mediastar e Primo Classificato). Le Nomination rappresentano quindi i finalisti di ogni sezione e, anche se per questo non riceveranno riconoscimenti, saranno tutte pubblicate con immagine e credit sull’Annual cartaceo Mediastars.
Il Premio Stella Mediastars per il “Secondo Classificato nella Sezione Tecnica Audiovisiva” onora le realizzazioni che rappresentano l’avanguardia nell’uso delle tecnologie e delle tecniche audiovisive. Questo riconoscimento è dedicato a quei progetti che, pur non avendo conquistato la prima posizione, si sono distinti per la loro notevole maestria tecnica, l’innovazione nella produzione e l’abilità nel creare contenuti audiovisivi di alto impatto.
I criteri di valutazione si concentrano sulla qualità della realizzazione tecnica, l’originalità nell’applicazione di soluzioni tecniche avanzate, l’efficacia nell’uso del suono e dell’immagine per potenziare la narrazione e l’abilità nel trasmettere emozioni e messaggi al pubblico. Una particolare attenzione è riservata alla capacità dei progetti di spingersi oltre i confini convenzionali, sperimentando con nuovi formati e tecnologie per arricchire l’esperienza visiva e sonora.
Con questo premio, il Premio Mediastar vuole sottolineare l’importanza della tecnica audiovisiva come strumento fondamentale per l’innovazione narrativa e visiva, premiando coloro che con il loro lavoro contribuiscono a definire il futuro del settore. Il Secondo Classificato dimostra un eccellente livello di competenza e creatività , stabilendo nuovi standard di qualità e innovazione nel campo audiovisivo.
Progetto: Human Technopole
Utente: Fondazione Human Technopole
Agenzia: Save the Cut
Casa di Produzione: Save the Cut
Casa di Postproduzione: Save the Cut
Direzione Creativa: Federico Caponera
Copy: Federico Caponera e Luca Venica
Regia: Riccardo Perazza e Gonçalo Viana
Montaggio: Gonçalo Viana e Riccardo Perazza
Effetti Speciali: Gonçalo Viana
Le scienze per la vita sono al centro dell’attuale rivoluzione industriale. In Italia, solo la Lombardia rappresenta uno degli hub pulsanti di questa rivoluzione (12% del Pil regionale e 10% del Pil a livello nazionale, occupando il 20% degli addetti sul totale nazionale) conun network composto da oltre 200 strutture sanitarie pubbliche e private, per un totale di 37mila posti letto, tra cui 30 grandi ospedali e 19 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Ma questo, non tutti lo sanno. Come comunicarlo efficacemente? Come trasmettere affidabilità ?
Giocando con le somiglianze, le similitudini e i movimenti assimilabili abbiamo messo in relazione i settori di maggior successo del Made in Italy e le nostre Life Science.
Abbiamo così costruito un’immagine visiva dove le Life Science si incastrano e si compenetrano con settori quali moda, food, viticoltura, arte e artigianato.
Questo ci ha dato la possibilità di affermare, senza dirlo apertamente, che in Italia va data rilevanza alla Life Science tanto quanto ai più importanti settori economici.
Il video inizia mostrando delle immagini in primo piano di tecnologie assimilabili alla Life dell’universo Science. Successivamente verranno mostrate immagini tipiche del food, della dell’arte, dell’artigianato moda, e della viticultura.
Solo a questo punto i due universi si incroceranno giungendo ad uno split screen dove movimenti, suoni e immagini di Life Science e Made in Italy si incroceranno
armoniosamente, portando avanti il parallelismo sospinto dal concept.
Dopo aver conseguito la Laurea triennale in scienze della comunicazione con una tesi sulla simulazione incarnata e il rapporto tra spettatore e media, Riccardo Perazza frequenta il Master in Management del Prodotto Audiovisivo per l’Entertainment presso la 24Ore Business School nel quale ricopre anche il ruolo di Tutor d’aula in seguito al riconoscimento di una borsa di studio per merito. Dal 2016 lavora come freelance per la realizzazione di spot e documentari in diversi ambiti artistici e corporate. Nel periodo tra il 2016 ed il 2018 collabora con la LUISS Summer School come tutor e Assistente docente ai corsi di videogiornalismo tra Roma e Mantova. Dopo aver maturato una passione per i processi organizzativi, dal 2021 ricopre il ruolo di Creative Producer e Video production manager per Save The Cut, agenzia di comunicazione e casa di produzione cinematografica indipendente dove si occupa della gestione del reparto video monitorando tempistiche di realizzazione e consegna e curando l’aspetto creativo di questi.
Mediastars propone di mettere in luce il valore della professionalità di chi contribuisce con il proprio apporto alla riuscita di un progetto di comunicazione.