OBIETTIVI: raccontare le gesta di uno degli esploratori più importanti e meno ricordati del XIX secolo: il padovano Giovanni Battista Belzoni. L’intento era quello di restituire alla città di Padova e al mondo intero le imprese e la storia di un personaggio quasi dimenticato, creando un’imponente mostra archeologica unica nel suo genere, che sapesse narrarne l’incredibile epopea. IL CLIENTE: Il Consorzio Città d’Arte del Veneto è uno dei 13 Consorzi di Imprese Turistiche che operano nel Veneto. Questa istituzione volta alla promozione della cultura e alla valorizzazione del territorio è stata la prima fautrice, insieme al Comune di Padova, della mostra dell’Egitto di Belzoni. IL TARGET: Cittadini padovani amanti di ogni genere di esperienze culturali – Scuole – Appassionati di storia dell’Egitto ed Egittologia. IL BRIEF: Il Consorzio Città d’Arte del Veneto e il Comune di Padova ci hanno affidato il compito di raccontare le gesta di uno degli esploratori più importanti e meno ricordati del XIX secolo: il padovano Giovanni Battista Belzoni. L’intento era quello di restituire alla città e al mondo intero le imprese e la storia di un personaggio quasi dimenticato, creando un’imponente mostra archeologica unica nel suo genere, che sapesse narrarne l’incredibile epopea. IL PROGETTO: La mostra L’Egitto di Belzoni è stata realizzata in occasione del bicentenario del rientro a Padova di Giovanni Belzoni, dopo i tre viaggi compiuti agli inizi dell’Ottocento lungo il Nilo. Per questa sfida ampia e complessa, l’agenzia ha messo in sinergia tutte le sue expertise in un progetto davvero poliedrico. Architetti, art director, copywriter, esperti in strategia e retail, social media manager e addetti stampa, in collaborazione con egittologi e archeologi di fama nazionale, hanno condotto per mesi un’intensa attività di ricerca che si è tradotta in un concept creativo unico: vedere l’Egitto attraverso gli occhi di Belzoni. Tutto l’evento – l’immagine coordinata, i concept di comunicazione, la costruzione del percorso esperienziale della mostra, l’architettura, la gestione dell’allestimento, il progetto di retail design, la scelta e coordinamento delle guide, la comunicazione multicanale sui media digitali e non, la creazione di buzz online, di azioni viral con gli influencer e, per chiudere, tutto l’intero mondo della mostra – è stato curato dalla nostra agenzia, che grazie alla combinazione delle differenti expertise è riuscita a regalare un percorso multisensoriale unico al visitatore. Il percorso espositivo è incentrato sui tre viaggi in Egitto compiuti da Belzoni, vissuti in prima persona dallo spettatore grazie alla combinazione di alte tecnologie immersive con esperienze multimediali complete: ciò fa sì che l’Egitto di Belzoni diventi per il visitatore un’avventura realistica ed esperienziale. Per emozionare e coinvolgere con questo storytelling avvincente, ogni sala è diventata un passo nella vita avventurosa dell’esploratore, grazie un progetto di retail design ben studiato: impianti illuminotecnici e scenografie di grande impatto visivo hanno trasportato i visitatori nell’800, dispositivi digitali posizionati strategicamente sul percorso ne hanno incrementato la live experience, le soluzioni di animazione virtuale, i tunnel panoramici, i cunicoli tra tombe e mummie e persino un’enorme piramide in scala ne hanno potenziato al massimo l’esperienza dall’inizio alla fine. Un’esperienza omnicanale a tutti gli effetti. Le riproduzioni di monumenti e pezzi storici in scala reale regalano un impatto visivo ed emotivo unico, mentre monitor touch-screen posizionati strategicamente daranno approfondimenti tematici sulla storia e la cultura dell’Egitto antico. I più prestigiosi musei italiani ed europei hanno prestato in esclusiva, alcuni per la prima volta, reperti delle loro antichissime collezioni per comporre un mosaico di rarità e di storia proprio nel centro di Padova. Il Museo Egizio di Torino, il British Museum di Londra, il Louvre di Parigi e i Musei Vaticani sono solo alcuni che hanno reso omaggio al grande esploratore. Ma non solo dentro: la Mostra è stata declinata soprattutto fuori dal percorso, e ha generato una eco enorme grazie a precise strategie di comunicazione sui media digitali, sui social e sui canali offline. L’agenzia ha curato tutte le attività di PR e di ufficio stampa per il lancio e la promozione della mostra in città , presso le scuole e sui maggiori canali nazionali. L’esposizione è stata preannunciata da un’intensa campagna stampa multilingua sul territorio e sui social. Il tema del racconto è stato sviluppato sia nel sito, sia nelle audioguide, che hanno accompagnato i visitatori nei dettagli della storia, sia nel materiale editoriale creato ad hoc dal team dell’agenzia, che raccoglie le testimonianze di illustri egittologi e informazioni dettagliate su tutti i reperti presenti in mostra. In più è stato formato un team dedicato alla didattica per accogliere le scuole in visita e riservare loro un percorso culturale e formativo sui temi storici della scoperta e dell’Egitto moderno.