Le nuove tecnologie sono un po’ il pane quotidiano e l’intelligenza artificiale è esattamente parte delle nuove tecnologie. L’intelligenza artificiale è il cambiamento. È parte del cambiamento. Il cambiamento non si può fermare: bisogna capire dal punto di vista corretto cosa significa cambiamento. Cambiamento potrebbe essere l’opportunità; l’opportunità perché dà la possibilità ai designer professionisti di creare tanta quantità, ossia di utilizzare l’intelligenza artificiale per produrre degli asset e di fare dei lavori ripetitivi per liberare del tempo. Questo presuppone il fatto che il professionista possa concentrarsi su quello che è il lavoro di qualità, che è ricercare, che è pensare in maniera strategica e che è andare a trovare tutto ciò che l’intelligenza artificiale ancora non può fare, ossia pensare esattamente come fa l’essere umano. Questa è l’intelligenza artificiale come essenzialmente dovrebbe essere vista in maniera positiva per le nostre professioni.
La provocazione di Jack Tremolada
L’intelligenza artificiale, tu che non la stai ancora utilizzando, tu che non sei ancora approdato alle nuove tecnologie, tu che ancora non fai pubblicità o comunicazione con la realtà aumentata o con le realtà estese: il cambiamento è in atto, vuoi essere l’ultimo?
